“La nuova economia che immaginiamo contribuisce al progresso materiale e accompagna l’individuo mentre perfeziona la propria personalità e le proprie vocazioni. E tuttavia non impedisce di volgere l’animo verso una meta più alta, non un fine individuale o un profitto personale, ma un contributo alla vita di tutti sul cammino della civiltà.”
In questo volume della collana Humana Civilitas sono raccolti due discorsi di Adriano Olivetti che hanno ottenuto il successo del pubblico e della critica. Qui Olivetti si rivolge prima ai lavoratori di Ivrea, interrogandosi in un linguaggio straordinariamente partecipato, su quale debba essere il senso profondo del lavoro umano; poi affronta, nel secondo discorso che compone il volume, le forme e i modi per rendere la fabbrica un bene di tutta la comunità, illustrando così il compimento teorico della sua riflessione su come trasformare il mondo produttivo e l’economia in strumenti di solidarietà e sviluppo delle persone..