Un classico di management uscito nel 2001, fu tradotto in italiano nel 2007 edito da Mondadori (oggi introvabile) col titolo infelice “O meglio o niente”.
Con stile brillante insegna come anche i piccoli Davide possano essere più forti di Golia.
Collins partendo da 1.500 aziende (americane) ne ha selezionate 11 che hanno fatto con successo il salto da “buone” a “grandi” e approfondendone l’analisi ha cercato e descritto che cosa secondo lui queste imprese avevano in comune.
Rigorosamente supportato da prove, le sue asserzioni sono sorprendenti, a volte persino scioccanti.
Frutto di cinque anni di ricerca metodica e approfondita, un libro di grande successo negli Usa, rimasto per sei anni nella classifica dei bestsellers nel “New York Times”, già tradotto in una ventina di lingue.