Sono appena stati pubblicati i risultati della ricerca Italy’s Best Employers realizzata dal Corriere della Sera in collaborazione con Statista (di cui è stata utilizzata la piattaforma online); i 400 datori di lavoro top in Italia sono stati valutati sulla base di un sondaggio indipendente che ha visto la partecipazione volontaria in Italia di circa 22.500 lavoratori dipendenti di circa 4.500 aziende con più di 250 dipendenti in Italia. I lavoratori sono stati consultati attraverso un sondaggio online permettendo loro di esprimere in modo anonimo e diretto la propria opinione sul proprio datore di lavoro. I dipendenti hanno valutato la propria azienda in maniera anonima e indipendente, senza conoscere il progetto al quale partecipavano e senza che l’azienda venisse a sapere che loro rispondevano a dei questionari; anzi I 400 datori di lavoro vincitori sono stati contattati soltanto dopo la creazione della classifica.
La valutazione si è basata sulle risposte dei lavoratori a due domande:
- quanto raccomanderebbero il proprio datore di lavoro a parenti e conoscenti su una scala da 0 a 10 (valutazioni dirette);
- quanto consiglierebbero oppure sconsiglierebbero un altro datore di lavoro con cui avevano lavorato in precedenza all’interno dello stesso settore (valutazioni indirette).
Dall’elaborazione delle singole valutazioni è stato determinato per ogni azienda un punteggio da 0 a 10. Il punteggio finale è il risultato della combinazione delle valutazioni dirette e indirette.
I 400 datori di lavoro con il punteggio più alto sono stati premiati come “Italy’s Best Employers 2023”.
Al terzo posto, dietro solo a Google e Banca d’Italia, troviamo per la prima volta Galbusera, il marchio di biscotti di fascia alta con plant produttivi e uffici in Lombardia, che si lascia alle spalle Apple, Ferrero, Ferrari, Barilla.