Consolidare e trasmettere i valori del proprio brand, comunicare e interagire con i clienti, realizzare promozioni e vendite, raccogliere feedback sui prodotti. Oggi sempre più aziende italiane utilizzano i social media per svolgere queste attività.
Questo è quanto è emerso dalla ricerca condotta da eCircle Italia, Anved e Cribis D&B nei primi mesi del 2013 su più di 300 imprese.
Oggi sempre più aziende ammettono l’effettivo valore di una presenza sui social media come vetrina dei propri prodotti e sono soprattutto le aziende di retail, e-commerce e le organizzazioni no profit ad utilizzare questi canali. A farla da padrone è Facebook, seguito da Linkedin e dai social di condivisione audio e video come Youtube e Pinterest.
Ma la vera scommessa per le aziende non è soltanto quella di essere presenti sui diversi canali social, bensì saperli utilizzare al meglio per generare traffico sul proprio sito, cercando di dare visibilità e valorizzare al massimo la propria azienda. Per fare questo è necessario avere persone qualificate in grado di presidiare efficacemente la comunicazione attraverso i social media, che sappiano anche quantificare l’effettivo ROI (Return On Investment) generato dalle attività social.
E’ importante, quindi, sfruttare al massimo le opportunità offerte da questi strumenti per rendere la propria realtà visibile e soprattutto competitiva in contesto sempre più ampio e complesso. La presenza 2.0, infatti, è oggi un indice di esistenza concreta all’interno della società, non solo per i singoli, ma soprattutto per le aziende.