In occasione del convegno “Comunicazione aziendale in sanità. Trend, rischi e opportunità” che si è svolto il 29 ottobre 2013 a Pavia, Alberto Zanobini, Dirigente del settore Ricerca Innovazione e Risorse Umane della Regione Toscana ha descritto l’esperienza della sua regione analizzando le campagne di comunicazione realizzate negli ultimi dieci anni e fornendo spunti interessanti sulla comunicazione sanitaria.
Nel 2007 la spinta dell’aziendalizzazione del sistema sanitario ha portato ad una identificazione molto forte dell’immagine aziendale. La prima fase di questa aziendalizzazione è stata caratterizzata da una forte autonomia delle aziende ospedaliere: sono nati così 16 sistemi informativi autonomi e 16 loghi diversi perché era sentito il bisogno di creare identità senza una forte regia regionale. Dopo la riforma del Titolo Quinto della Costituzione si è rafforzato il ruolo delle regioni e c’è stato un tentativo di unificare nuovamente il tutto: i loghi, i linguaggi, gli strumenti informativi cercando inoltre di creare dei format comuni sui grandi temi regionali. Dopo molto lavoro oggi si può dire che il sistema sanitario toscano ha un coordinamento identitario si muove come un sistema.
Uno degli elementi strategici di una comunicazione che voglia essere efficace è la continuità nel tempo perchè solo attraverso una continuità d’azione si vedono i frutti nel medio periodo e si sviluppa una reputazione. Un altro grosso lavoro della regione toscana è stato quello svolto sulla comunicazione educazionale, la health promotion e gli stili di vita. Si è passati dalla salute in tutte le politiche ad una dimensione in cui la salute è una risorsa della comunità dove si devono mobilitare i cittadini e le associazioni. Si è cercato pertanto di avere un approccio ampio trattando temi come quelli legati all’adolescenza, alla prevenzione, alla vaccinazione, a temi personali, sollecitando l’empowerment dei cittadini anche attraverso campagne provocatorie.
Zanobini ha concluso il suo intervento ricordando l’importanza della formazione dei comunicatori delle aziende sanitarie e l’importanza di fare rete.
Grazie ad un percorso formativo realizzato cinque anni fa dal FORMAS (Laboratorio Regionale per la Formazione Sanitaria) e dall’Istituto Europeo Neurosistemica, si è creata infatti una forte connessione fra la squadra di chi si occupa di comunicazione nella Regione Toscanba e nelle diverse aziende sanitarie della regione. Queste reti formali ed informali nate tra i comunicatori in occasione del percorso formativo hanno permesso di lavorare unitariamente anche in situazioni di crisi. Perchè, come ha detto Zanobini, le relazioni ed i rapporti umani che si creano sul lavoro sono l’anima vera della comunicazione.