Quali sono i principali valori lavorativi dei Millennials?
Lo è stato chiesto agli studenti di psicologia del lavoro dell’Università di Genova che, tra qualche anno, entreranno a far parte del mondo del lavoro. Alla ricerca hanno partecipato circa 146 ragazzi, in prevalenza femmine tutti nati tra i primi anni ottanta ed i primi anni duemila.
Agli studenti è stata sottoposta una lista di 8 possibili valori principali ricavati da un processo di sintesi dei lavori dei diversi autori che si sono cimentati nellʼanalisi dei valori in generale e di quelli lavorativi in particolare.
Ma cosa può essere considerato come valore lavorativo principale di una persona? In modo sintetico la risposta alla domanda: “perché lavoro?”. In modo più analitico si può forse utilizzare come definizione di “sistema di valori di una persona” la seguente: “Insieme durevole di criteri guida che orienta gli scopi e le intenzioni delle persone supportandole e facilitandone la decisione su ciò che sia giusto, migliore, preferibile, opportuno perseguire (Rotondi, FOR n°52, 2002) a cui aggiungere però in fondo “attraverso il proprio lavoro”.
Gli otto valori principali identificati sono stati:
- Status
- Professionalità
- Sviluppo di se stessi
- Relazioni
- Indipendenza
- Sfida
- Senso sociale
- Stabilità
Fig.1 / I principali valori lavorativi di una persona e le diverse polarità
Il primo valore lavorativo per i giovani intervistati è lo status (22%) inteso come propensione alla carriera, ottenimento di una elevata retribuzione ed il raggiungimento di uno status sociale e professionale che susciti rispetto, ammirazione ed autorità. Questo risultato è in linea con quelli ottenuti da altre ricerche secondo i quali i Millennials sono ambiziosi, desiderosi di fare carriera, vogliono guadagnare e sviluppare la leadership molto più dei loro colleghi più anziani.
Al secondo posto, con il 21% c’è la competenza intesa come professionalità: i Millennials vogliono poter utilizzare le proprie attitudini, le proprie capacità e le proprie competenze ed esprimere attraverso il lavoro i propri interessi. Sono desiderosi di mostrare le loro abilità, vogliono ottenere riconoscimenti per i loro sforzi e accrescere costantemente le proprie competenze tecnico-professionali.
Il terzo interesse emerso è lo sviluppo di sè (17%) inteso come la possibilità di crescere personalmente e professionalmente attraverso esperienze significative, sviluppare la creatività e avere la possibilità di assaporare la bellezza dell’ambiente naturale, fisico ed umano. La stessa percentuale di partecipanti da una grande importanza all’indipendenza (17%): essere autonomi nel prendere le proprie decisioni, poter agire secondo il proprio stile di vita preferito e svolgere attività multiformi e variegate, che richiedono cambiamenti continui.
La stabilità è un tema importante per il 14% degli intervistati: poter contare su un reddito regolare, avere un posto stabile che permetta di conciliare gli interessi e le esigenze personali con il lavoro ed avere un bilanciamento fra famiglia e lavoro.
Infine, nelle ultime posizioni troviamo il senso sociale (7%) inteso come lo svolgimento di attività che siano di servizio agli altri e che contribuiscano a migliorare la società e le relazioni (2%) con colleghi e con i capi affinchè si possa operare in un clima buono, accogliente che permetta un elevato senso di partecipazione.
Questo dato conferma quanto emerso da altre ricerche secondo cui i Millennials sono comunicativi e costantemente connessi ma indipendenti e cercano un posto di lavoro amichevole, con spazi in cui le persone possano socializzare e collaborare, ma che garantisca loro la giusta privacy.
Si è lavorato poi analogamente per mettere a fuoco i principali interessi lavorativi di base delle persone; per interessi lavorativi sʼintende qualcosa di più specifico ed a grana più piccola rispetto ai valori; gli interessi in pratica mirano a qualcosa di concreto e meglio definibile; possiamo dire che rispondono alle domande “cosa voglio ottenere di preciso dal mio lavoro?” oppure “cosa cerco davvero nel mio lavorare?” .
Fig.2 / I principali valori lavorativi dei Millennials dell’Università di Genova
Da questo processo di sintesi dei lavori dei diversi autori sugli interessi lavorativi, si è allora ricavato una lista di 24 possibili cluster che comprendono i principali interessi lavorativi di una persona:
- AVANZAMENTO: progressione di carriera, miglioramento degli standard di vita
- SOLDI: ottenere una elevata retribuzione, raggiungere una certa ricchezza
- PRESTIGIO: raggiungere uno status sociale e professionale che suscita rispetto e ammirazione
- AUTORITAʼ: avere responsabilità, gestire persone, influenzare i comportamenti degli altri, dire cosa bisogna fare, esercitare il potere di decidere anche per altri
- ABILITA’: utilizzare le proprie attitudini, capacità e competenze, poter esprimere attraverso il lavoro i propri interessi
- RISULTATI : ottenere riconoscimento degli sforzi e dei risultati del proprio lavoro
- SPECIALIZZAZIONE: poter accrescere le competenze tecnico-professionali, specializzarsi in settori specifici. approfondire conoscenze specifiche
- SVILUPPO: possibilità di crescere, maturare la propria personalità/professionalità, fare esperienze significative, autosviluppare i propri talenti
- CREATIVITAʼ: poter costruire, sviluppare qualcosa di originale, nuovo, secondo le proprie propensioni
- BELLEZZA: essere a contatto, poter assaporare la bellezza dellʼambiente naturale, fisico ed umano
- RELAZIONI: avere buone relazioni con colleghi e capi, operare in un clima buono, accogliente, sentirsi partecipe e coinvolto
- SOCIALITAʼ: avere rapporti con molti persone dentro e fuori lʼorganizzazione, essere in contatto con esse, dover comunicare con esse, conoscere nuovi e diversi interlocutori
- CONFORT: lavorare in luoghi di lavoro confortevoli, ben illuminati e riscaldati, spaziosi, ergonomici, comodi
- AUTONOMIA: poter prendere le proprie decisioni, operare con discrezionalità e indipendenza di giudizio
- LIBERTAʼ: poter vivere come si desidera, poter agire secondo il proprio stile di vita preferito, sviluppare prodotti e servizi “in proprio”, imprenditività
- VARIETAʼ: svolgere attività multiformi, variegate, che richiedono cambiamenti, fare molte cose diverse
- ECCITAZIONE: dover affrontare situazioni non sicure, turbolenze, instabilità, imprevisti, incertezze, correre dei rischi nello svolgimento delle proprie attività, vincere o perdere le situazioni
- ATTIVITAʼ FISICA: poter esercitare attività fisiche, non operare in situazioni sedentarie, potersi muovere
- SERVIZIO: svolgere attività che possano servire, che siano di servizio agli altri
- UTILITAʼ: contribuire a migliorare la società
- AIUTO: operare svolgendo relazioni dʼaiuto agli altri, alla loro salute, al loro benessere
- SICUREZZA: stabilità del posto, poter contare su un reddito regolare, avere situazioni chiare, possibilità di predire il futuro
- TEMPO: per conciliare gli interessi e le esigenze personali con il lavoro
- BILANCIAMENTO: fra famiglia e lavoro, reticolo di supporto per i famigliari
Fig.3 / I principali interessi lavorativi dei Millennials dell’Università di Genova
Dalla ricerca è emerso che i principali interessi lavorativi dei millennials intervistati sono lo sviluppo (17%) inteso come possibilità di crescita personale e professionale, i risultati (16%) intesi come riconoscimento degli sforzi del proprio lavoro, i soldi (15%), la sicurezza e la stabilità di un posto (14%) e l’autonomia (10%) nel processo decisionale. Mentre la socialità (1%), le realzioni (1%) ed il tempo (1%) non riscuotono particolare interesse.
Infine si sono definite le correlazioni esistenti fra valori e interessi lavorativi; si è così ricostruito per ogni valore i corrispondenti interessi che potevano essere considerati sottesi da esso, evitando possibili doppie collocazioni. Ne è scaturita la seguente tabella di correlazione.
VALORI LAVORATIVI | INTERESSI LAVORATIVI |
1. Status
|
1. avanzamento
2. soldi 3. prestigio 4. autorità |
2. Competenza
|
1. abilità
2. risultati 3. specializzazione |
3. Sviluppo di sè
|
1. sviluppo
2. creatività 3. bellezza |
4. Relazioni
|
1. relazioni
2. socialità 3. confort |
5. Indipendenza
|
1. autonomia
2. libertà 3. varietà |
6. Sfida
|
1. eccitazione
2. attività fisica |
7. Senso sociale
|
1. servizio
2. attività 3. aiuto |
8. Stabilità
|
1. sicurezza
2. tempo 3. bilanciamento |
Fig.4 / Le relazioni tra valori lavorativi e interessi lavorativi di base
Altri aspetti significativi emersi da questa ricerca sono che il 28% dei partecipanti afferma di avere tanti contatti su Facebook, ma pochi amici con cui parlare delle cose importanti ed il 65% è d’accordo sul fatto che il lavoro di squadra è importante.